(ante XIII sec.-XVIII sec.)
Indagini preliminari e Progettazione delle opere di manutenzione ordinaria e restauro
Consulente per le indagini preliminari e Progettista
Anno: 2017
Committente: Comunanza agraria di Agriano, Ing. Massimo Petrangeli
Sorveglianza: Arch. Claudia Mornati, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Comune di Roma
Pur trattandosi di un episodio di edilizia minore, l’ambito nel quale si è operato è il restauro critico-conservativo per cui la conservazione avviene attraverso scelte critiche evitando atteggiamenti semplicistici di ripristino e falsificazione. In tal senso fondamentale è la conoscenza propedeutica alla definizione delle lavorazioni, che consente di operare scelte progettuali nel rispetto dei criteri prudenziali del restauro quali il minimo intervento, la reversibilità, la distinguibilità e la compatibilità chimico-fisico-meccanica dei nuovi materiali rispetto a quelli esistenti. Il progetto di restauro è stato preceduto da un’accurata ricerca storica (diretta e indiretta) che ha implementato la conoscenza della fabbrica.
Trattandosi di un progetto che riguarda sia le strutture che gli elementi di finitura si è cercato di operare con scelte che mirassero a coniugare l’aspetto conservativo e rivelativo del restauro. Pertanto da una parte è stata prioritaria la conservazione della materia antica affinché fosse assicurata la sua trasmissione al futuro, dall’altra altrettanta importanza si è data alla ‘leggibilità’ della preesistenza in modo che potesse, attraverso le necessarie reintegrazioni distinguibili, ‘rivelarsi’ storicamente ed esteticamente nella sua ‘unità’.